domenica 19 febbraio 2012

"Red" di Kerstin Gier


Red
Kerstin Gier

Titolo originale: Rubinrot. Liebe geht durch alle Zeiten
Listino: € 16,60 
Copertina: Rilegato 
Editore: Corbaccio
Editore: Narratori Corbaccio
Pagine: 336
Lingua: Italiano 
EAN: 9788863801927 
Data di uscita: 17/02/2011
Genere: fantasy

Trama: Chi sono i guardiani del tempo? A cosa serve al giorno d’oggi un antico cronografo con 12 gemme incastonate? Qual è il ruolo della sedicenne Gwendolyn e della avvenente cugina Charlotte? E Gideon, il bello, inavvicinabile Gideon, che parte avrà nella ricerca del mistero che si tramanda da generazioni nella famiglia di Gwendolyn? Mistero, avventura, amore, in un’altalena di colpi di scena mozzafiato per un romanzo di grandissimo successo.


Recensione

Ho letto questo libro l'estate scorsa tutto di un fiato, e l'ho ripreso in mano perché questa settimana è uscito l'ultimo libro della trilogia, e volevo avere le idee più chiare su tutti i misteri che sono racchiusi in queste pagine. E vi assicuro, che ce ne sono molti!! La protagonista della storia è Gwendolyne, appartiene ad una famiglia molto particolare che porta come eredità un gene, che da al portatore la facoltà di viaggiare nel passato. Tale gene è però ereditato dalla linea femminile della famiglia, mentre in un'altra famiglia, i de Villiers, è la linea maschile ad ereditare tale gene. Nella famiglia di Gwen, la portatrice del gene è Charlotte, o almeno questo è ciò che si pensa grazie alle Cronache dei Guardiani, in cui era stata calcolata la data di nascita dell'ultima viaggiatrice. Peccato però che Charlotte e Gwen, a differenza di come si pensasse, o meglio di come avesse fatto credere la madre di Gwen a tutti, non siano nate una il 7 settembre e l'altra l'8, ma siano nate lo stesso giorno. E sfortunatamente, la portatrice del gene non è Charlotte, ma bensì Gwen, la quale a differenza della cugina si trova del tutto impreparata all'evento.
❛❛Sapevo benissimo che cos’era successo. Lo sapevo e basta. E sapevo anche che doveva esserci stato un errore. Ero finita in un’altra epoca. Non era successo a Charlotte. Era successo a me. Qualcuno doveva aver commesso un errore madornale. [...] «Salve, sono Gwendolyn e vengo dal futuro. Per dimostrarlo le faccio vedere questa chiusura lampo. Scommetto che non è stata ancora inventata, giusto? Così come i jumbojet, i televisori e i frigoriferi. . .»❜❜
Ma a complicare la situazione vi sono anche altre cose: la setta dei Guardiani che protegge e documenta le vicende dei vari viaggiatori, permettendo loro di non sbalzare in modo incontrollato nel tempo attraverso un aggeggio che prende il nome di Cronografo, non si fida molto di Gwen,e di certo non si fida di Grace, la madre di Gwen che sembra sapere molto più di quel che dice. Inoltre, la mancanza di fiducia da parte dei guardiani è anche dovuta al fatto che gli ultimi due viaggiatori, Lucy la cugina di Gwen, e Paul de Villiers, hanno rubato diciott'anni prima il primo Cronografo, il quale conteneva il sangue dei dieci viaggiatori del tempo e a cui mancava solo il sangue dei due ultimi portatori per poter completare il cerchio. Al completamento di tale cerchio, il segreto dei segreti sarebbe stato svelato, ma quale sarà mai tale segreto?!
❛❛Lui era così felice di vederla ridere di nuovo che la baciò un’altra volta. «Stavo pensando... sai che il comandante di una nave in alto mare ha il potere di celebrare i matrimoni, vero, principessa?» «Mi vuoi sposare? Sul Titanic? Sei matto?» «Sarebbe molto romantico.» «Certo, iceberg a parte.» Gli posò la testa sul petto e nascose il volto nella giacca. «Ti amo tanto», mormorò. «Mi vuoi sposare?» «Sì», rispose con la faccia sempre premuta contro il suo petto.❜❜

Così ai guardiani è rimasto il secondo Cronografo che hanno aggiustato e messo in funzione al primo salto nel tempo dell'ultimo portatore dei deVilliers, Gideon. Il quale, saltando nel passato, ha raccolto il sangue degli altri portatori, riuscendo così quasi a completare il cerchio, se non fosse che mancano ancora gocce di sangue di quattro portatori, inclusi Paul e Lucy, di cui, però, si sono perse le tracce... Ammetto che detto così è un po' complicato, e a dire il vero, complicato lo è sul serio!! E' un libro molto intrecciato e che ti fa rimanere col fiato sospeso, ci sono un sacco di domande che affiorano non appena si finisce di leggerlo.

Chi è in realtà il conte di Saint Germain? 
Chi è Razocziv? 
Cosa succede non appena il cronografo contiene tutte e dodici gocce di sangue? 
Cosa vuole dire la profezia della zia Maddy? 
E cos'è la magia che il corvo ha nel cuore? 

Se non altro però, alla fine del libro, nell'epilogo, si ha una risposta sulla parentela di Lucy, Paul, e Gwen.
Il libro è estremamente fluido, si legge che è un piacere, e si ride che è una meraviglia!!!! La protagonista è una ragazza qualunque che viene catapultata in un universo complicato e pericoloso; e come ogni persona normale fa errori e prende decisione avventate, ma al contempo mantiene la sua personalità solare e irriverente. La adoro. Ve lo consiglio enormemente. ❤❤

❛❛Forse c’era anche James. Dopotutto quella era casa sua. Me lo immaginai – vivo e vegeto – che ballava al suono dei violini. Peccato non poter scendere di sotto a salutarlo. Di sicuro però non sarebbe stato contento di sapere in che modo ci conoscevamo. Voglio dire, quando ci saremmo conosciuti, molto dopo che era morto... mmm, che fosse stato morto. Se avessi saputo per quale motivo era morto, avrei potuto aiutarlo. Purtroppo però nemmeno James sapeva come fosse morto. Non sapeva neppure di essere morto. Mmm. Che morirebbe. Che morisse. Più a lungo riflettevo su questa storia dei viaggi nel tempo e più mi sembrava tutto complicato.❜❜
❛❛«Che parola d’ordine?» «Qua redit nescitis. Viaggeremo fino al 24 settembre, sempre tra queste mura. Per evitare che i Guardiani ci mozzino la testa, dobbiamo conoscere la parola d’ordine. Qua redit nescitis. Ripeti!» «Qua redit nescitis», ripetei. [...] Accidenti, com’era quella stupida parola d’ordine? Qua ciripà ciripitis. [...] «La parola d’ordine?» Quark edit bisquitis. O qualcosa del genere. «Qua redit nescitis», disse Gideon. Ecco, più o meno. [...] Com’era la parola d’ordine? Mi veniva in mente soltanto qua nesquik mosquitos. Dovevo assolutamente trovarmi un altro cervello.❜❜
❛❛«Non sei una ragazza qualunque, Gwendolyn», bisbigliò, mentre mi accarezzava i capelli. «Sei straordinaria. Non hai bisogno della magia del corvo per essere speciale per me.» Il suo viso si avvicinò ancora di più. Quando le sue labbra toccarono la mia bocca, chiusi gli occhi. Okay. A questo punto potevo svenire.❜❜

E' la dodicesima viaggiatrice
Tutto sta per cambiare
Nessuno sfugge al suo destino ♥

3 commenti: